Negli Stati Uniti occidentali, spesso, il cibo di strada è consumato al volante di enormi pick-up. Ecco il Breakfast Burrito: nutriente, economico e facile da mangiare con una mano sola.
Che cos’è il Breakfast Burrito?
Il Breakfast Burrito, infatti, è il pasto mattutino di mandriani e spalaneve , perché la morbida tortilla permette di consumarlo dove si vuole e in qualsiasi stagione. All’interno, chiaramente, si trova tutto ciò che ci si aspetta da una prima colazione. Uova strapazzate, patatine fritte o hash browns (frittelle di patate grattugiate), bacon o salsiccia. Il tocco inconfondibile sono i peperoncini verdi piccantissimi, arrostiti e tagliati a dadini.
Nato al Tia Sophia’s
Il Tia Sophia’s, un classico diner di Santa Fè, sostiene di aver inventato il breakfast burrito negli anni ’70. La sua versione, famosa nel sud degli Stati Uniti, è enorme e servita al piatto, affogata in una spessa salsa di peperoncini verdi o rossi – deliziosa, ma non certo comoda. Non si sa chi fu a rimpicciolire questa specialità rendendola streetfood. Le catene Taco Bell e McDonald’s la diffusero in tutt’America negli anni ’80, ma gli abitanti del New Mexico non amano le varianti, senza il segno distintivo dei peperoncini verdi.
Così, avvolto nell’alluminio, il Breakfast Burrito è un vero mistero. Non c’è modo di scoprire com’è fatto finché non lo si assaggia.
Si deve aprire senza fretta, scoprendone solo una piccola parte alla volta, altrimenti si rischia di far cadere il ripieno sin dal primo morso. Un buon esemplare, d’abitudine, deve contenere patate croccanti, peperoncini in abbondanza e gustoso bacon; il tutto miscelato affinché ogni morso sia un mix di tutte le sue componenti. Diversi ristoranti, oltre a salsiccia e bacon, mettono nel loro burritos anche carne adovada. Quest’ultima è una grande specialità del New Mexico: carne di maiale marinata con peperoncini rossi e stufata. A volte viene anche usato il chorizo messicano alla cannella, ma tutti questi sapori influiscono troppo con i peperoncini verdi e non sono amati dai puristi.
Non troppo grande, né costoso, il Breakfast Burrito è sempre perfetto.
Ingredienti:
- 8 fette di bacon
- 2 patate grattugiate
- sale q.b.
- pepe q.b.
- 1-2 cucchiai di olio di semi
- 1 noce di burro
- 8 uova leggermente sbattute
- 4 o più peperoncini verdi del New Mexico arrostiti, pelati e tagliati a cubetti
- 4 tortillas di frumento
Procedimento
- Rosolare il bacon in una padella dal fondo spesso. Metterlo da parte a raffreddare e asciugare dal grasso in eccesso. Tagliarlo a pezzi di 2,5 cm. Eliminare dalla padella i residui e scolare il grasso in eccesso.
- Preparare gli hash browns. RImettere la padella sul fuoco medio, strizzare le patate grattugiate per eliminare più acuq possibile e condirle con sale e pepe. Ungete la padella con un cucchiaio d’olio e formare uno strato omogeneo con le patate. Rosolare finché il fondo non sarà scurito. Girare e terminare la cottura. Potrebbe essere necessario ripetere più volte l’operazione e aggiungere dell’olio per evitare che bruci. Una volta cotte le patate metterle a scolare su carta assorbente e poi tagliate l’hash browns in pezzi di circa 5 cm.
- Liberare la padella dai residui di patata e farvi sfrigolare il burro. Salare le uova sbattute e versarle nel tegame. Mescolare e lasciar rapprendere a seconda del proprio gusto personale. Mettere da parte.
- Organizzare la postazione: bacon; hash browns; uova strapazzate e i peperoncini. É meglio lavorare su un largo piatto e tenerne quattro piccoli a portata di mano oppure quattro piccoli fogli di alluminio.
- Rimettere la padella sul fuoco e riscaldare la tortilla finché si gonfia e scurisce lievemente., girandola se serve. Poggiatela sul piatto e ponete al centro, orizzontalmente, un quarto delle uova, poi un quarto delle patate, il bacon e i peperoncini, facendo attenzione a distribuire equamente il ripieno. Arrotolate il burrito parendo dal basso e coprendo il ripieno, poi ripiegate i due lati e terminate chiudendo strettamente l’ultimo lembo. Servite così o avvolto nella carta stagnola.