Mancano poche ore a Vi.Na.Ri.. L’evento sul vino naturale è in programma domenica 12 e lunedì 13 febbraio 2023. Ideato e organizzato da VinNatur e Vi.Te. a Milano, nei locali di Studio Novanta.
Arriva a Milano un evento storico. Che vede, infatti, per la prima volta, due associazioni unite nell’organizzazione di una manifestazione dedicata al vino naturale. Vi.Na.Ri. è la due giorni ideata e organizzata da Vi.Te. e VinNatur. É aperta a chiunque ami il mondo del vino naturale, in cui tutte le aziende aderenti rispettano gli stessi requisiti qualitativi e di produzione.
La prima edizione della rassegna è in programma domenica 12 e lunedì 13 febbraio 2023. Vedrà protagonisti più di 150 produttori in un’unica grande location a pochi passi dall’aeroporto di Linate.
Sarà, infatti, Studio Novanta lo spazio collettore in cui i vignaioli italiani ed esteri potranno presentare i loro prodotti.
Vi.Na.Ri. nasce a inizio agosto 2020, quando s’incontrano Angiolino Maule e Gabriele Da Prato. I presidenti di VinNatur e Vi.Te., infatti, gettarono le basi di un percorso condiviso.
È evidente il bisogno di fare chiarezza nel movimento del vino naturale e si è reso possibile unendo le forze e collaborando per dare maggiore autorevolezza al vignaiolo e al suo messaggio. Da qui un evento congiunto, fuori dagli schemi abituali, che possa trasmettere la voglia dei vignaioli di raccontare e spiegare i territori, le vigne e i vini.
Angiolino Maule e Gabriele Da Prato
L’obiettivo di Vi.Na.Ri. è incentivare, nel movimento del naturale, una fase di profondo rinnovamento. Le diversità diventeranno un punto di forza e si trasformeranno in conoscenze condivise e in nuovi spunti di collaborazione.
Questo processo di cambiamento sarà rivolto soprattutto ai vignaioli naturali perché è fondamentale concentrarsi sulla persona e sul suo lavoro, sulle sue idee e sulle sue scelte: gli unici elementi che possono rendere un prodotto unico e irripetibile. Una strada comune che mette in relazione oltre 300 aziende vitivinicole, che con un’unica voce potranno affermare con chiarezza e determinazione la cultura del vino naturale.
Sono già più di 150 i vignaioli aderenti all’iniziativa e arrivano da tutta Italia. A rappresentare il mercato estero, invece, saranno presenti alcuni produttori provenienti rispettivamente dall’Argentina, dalla Bordeaux francese e dalla Slovenia.
Ad accompagnare la due giorni ci sarà anche la proposta gastronomica dello street food italiano di Trapizzino, nato nel 2008 dall’idea di Stefano Callegari.
Il trapizzino è un angolo di pizza a base di lievito madre, croccante fuori e morbido dentro, che dopo una lunga lievitazione si serve farcito di ricette tipiche della tradizione romana, italiana e non solo. A completare il menu, la sfiziosità dei supplì, il classico cibo di strada romano che fin dal 1874 in un risotto panato e fritto nasconde un cuore di formaggio filante. Entrambe le specialità saranno disponibili in diversi gusti, con opzioni dedicate anche al pubblico vegetariano.
La manifestazione si arricchisce con due masterclass pensate per capire da vicino il panorama enoico naturale.
Domenica alle ore 12.00 (giornata già sold out), Angiolino Maule e Gabriele Da Prato, accompagneranno i presenti nel dibattito Confronti Naturali, una riflessione sulle potenzialità dell’enologia che opera senza l’impiego di sostanze artificiali, coinvolgendo anche i produttori delle due associazioni.
Le masterclass in programma si terranno alle ore 16.00.
Domenica 12 febbraio andrà in scena l’appuntamento O2 – Il rapporto con l’ossigeno, dove si spiegherà come il contatto con l’aria possa nobilitare i vini buoni. La degustazione avverrà alla cieca con un confronto in parallelo di tre etichette che hanno affrontato un diverso percorso con l’aria, prima di arrivare nel calice.
Lunedì 13 febbraio, invece, sarà il momento di SO2 – Il nodo dei solfiti, un’occasione per approfondire se e in quale modo l’anidride solforosa incida nella percezione dei sapori e profumi di un vino e se questa possa dare diverse sfaccettature espressive e organolettiche.
Per una valutazione puntuale, Vi.Na.Ri. proporrà una blind tasting di tre vini prodotti e imbottigliati, con e senza solfiti aggiunti: un confronto diretto che parte da referenze aventi la medesima origine e metodo produttivo, con la sola variante della quantità di SO2 presente al loro interno.
A moderare gli incontri di Vi.Na.Ri. ci sarà Samuel Cogliati Gorlier, giornalista e divulgatore italo-francese, fondatore di Possibilia Editore e membro della redazione e del comitato di degustazione della rivista francese LeRouge&leBlanc.
Per scoprire le interessanti proposte enoiche dei produttori presenti, gli operatori di settore potranno beneficiare di una partecipazione anticipata dalle ore 10, mentre da mezzogiorno la rassegna sarà aperta agli appassionati del vino naturale. La presentazione di domenica sarà aperta alla sola stampa, mentre per accedere alle masterclass è richiesto un contributo simbolico di 10,00 euro e la prenotazione online (PREMI QUI).
Articolo di Tommaso Lavizzari