vin de la neu

Vin de la Neu: vitigno resistente da Tre Bicchieri

Alla 36^ edizione delle premiazioni di Vini d’Italia 2023, Vin de la Neu 2020 di Nicola Biasi (PREMI QUI) si è aggiudicato i Tre Bicchieri. Il massimo riconoscimento per la guida firmata Gambero Rosso.

Vin de la Neu 2020 è un capolavoro da uve Johanniter. É prodotto nella Valle di Non, nella vigna di Còredo, a quasi 1000 metri d’altitudine, sulle Dolomiti. É il primo vino da varietà resistenti a ricevere questo prestigioso premio.

Vicino casa, a mille metri di quota, in Val di Non, tempo fa ha piantato Johanniter, per pigiare uva bianca destinata al raro, esclusivo, Vin de la Neu. Vino prezioso, assolutamente identitario, vibrante come mai.

Gambero Rosso

Il vitigno Johanniter venne ottenuto nel 1968 a Freiburg incrociando Riesling x (Seyve-Villard 12-481 x (Ruländer x Gutedel)). É riconosciuta come varietà resistente, appunto, alle principali malattie funginee.

Il produttore Nicola Biasi è miglior giovane enologo d’Italia 2020 per Vinoway. É anche Cult Oenologist 2021 per il Merano Wine Festival ed Enologo dell’anno 2022 per Food and Travel Italia. Ha accolto con entusiasmo questo traguardo. Un risultato che corona anni di intenso lavoro, costante convinzione e dedizione nello sviluppare vini di alta qualità, legati al territorio e con un approccio sempre attento a una reale e concreta sostenibilità ambientale.

Tutti i riconoscimenti sono sempre importanti, ma devo ammettere che essere riuscito ad arrivare ai Tre Bicchieri con un vino da vitigni resistenti mi rende particolarmente orgoglioso. Dieci anni fa, il progetto del Vin de la Neu nasceva con l’obiettivo preciso di rompere gli schemi e di mostrare che si possono fare grandi vini anche in territori meno conosciuti, ma non per questo meno vocati. Che il Vin de la Neu 2020 si sia aggiudicato uno dei 455 tre bicchieri tra i 46mila vini degustati dai curatori del Gambero Rosso, conferma e dimostra ancora una volta tutto il potenziale qualitativo di queste varietà. A questo punto, tutti gli enologi e tutti i produttori non possono più far finta di niente: produrre grandi vini con una reale e concreta sostenibilità è possibile. Dipende solo dalle nostre capacità.

Nicola Biasi

Il 2022 è un anno importante per l’enologo Biasi che, oltre ai Tre Bicchieri 2023, ha ricevuto numerosi premi.

Questi confermano il percorso intrapreso nel segno della sostenibilità e della continua ricerca della massima qualità: i 5 grappoli Bibenda, il 97/100 Winescritic, l’Oro Stella 96/100 per Vinoway, il 95/100 Faccino DoctorWine, il Gold Award per il The WineHunter.

Il vino delle dolomiti Vin de la Neu 2020 è un vino bianco dalle caratteristiche complesse che affinano e migliorano negli anni. É ttenuto da uve Johanniter, come scrivevamo poco sopra, ma sono soprattutto il territorio, l’elevata qualità del prodotto e la longevità del vino a essere i veri e grandi punti di forza di questo bianco da invecchiamento.

Nel calice Vin de la Neu è limpido, brillante e si presenta di colore giallo limone con riflessi tendenti al verde. Al naso regala sentori di frutta fresca a polpa bianca con mele cotogne, pere e pesche bianche. Nella scena secondaria, con il passare del tempo, nel calice si alternano note fresche e balsamiche che ricordano la citronella, la menta piperita e l’eucalipto. Al palato il corpo è medio-pieno, struttura polifenolica di incredibile bellezza e un finale succoso e brillante che coniuga perfettamente la potenza orizzontale alla chiusura verticale.