UP TO YOU ANTHOLOGY è un brand innovativo di borse di design (rigorosamente Made in Italy) che ha permesso a importanti designer di diversi settori di progettare le loro borse senza porre alcun limite alla loro creatività. I designer sono imprenditori del proprio prodotto. Sono loro che raccontano l’ispirazione, il processo di sviluppo e la storia della sua borsa.
UP TO YOU ANTHOLOGY è una piattaforma democratica che offre a chiunque abbia un’idea ispirata la possibilità di creare una borsa che meriti di essere inserita nell’omonima collezione.
Cosa vi ha spinti a iniziare questo tipo di attività?
Il fondatore, Nicolò Gavazzi, ha lavorato per molti anni nell’azienda di famiglia, Boffi. In quegli anni ha avuto modo di conoscere tanti importanti designer internazionali.
Questi personaggi sono delle star per chi conosce il mondo del design e dell’architettura, ma sono poco conosciuti dal resto del mondo.
Nicolò Gavazzi ha pensato che sarebbe stato interessante dare a questi talenti un palcoscenico più grande, quello della moda, in particolare delle borse, e dare la possibilità alle persone di indossare qualcosa disegnato da queste star.

È stato difficile far convivere borse create da personalità spesso diverse le une dalle altre?
Il bello di UP TO YOU ANTHOLOGY è che ha un business model che dà spazio alla possibilità di far coesistere diverse creatività. Il risultato è un universo di differenti creatività ciascuna con la sua personalità. Quindi riusciamo a far convivere bene una borsa molto colorata, ispirata dal caleidoscopio della figlia, disegnata da Elena Salmistraro con borse molto semplici, eleganti e minimali del designer giapponese Naoto Fukasawa.
Per chi si approccia al sito l’esperienza non è solo la scoperta di prodotti con diversi creativi, ma la scoperta dei creativi stessi, come sono arrivati a creare quell’oggetto.
Esiste un filo conduttore tra le varie collezioni?
Per ora il filo conduttore è stato che le borse venivano soprattutto da creators del mondo del design e dell’architettura. E questo si vede chiaramente nei prodotti che sono pensati più come degli oggetti, senza tempo, senza inseguire le mode, le stagionalità.
Già ora stiamo iniziando ad avere sempre più creators e da mondi diversi.
Il filo conduttore rimane il mix tra idee innovative da personaggi non necessariamente del mondo fashion, l’alta qualità produttiva, e la libertà creativa che genera una nuova estetica. Per esempio Nendo, uno degli studi di design più importanti al mondo, ha pensato che, essendo il nostro business tutto online, potesse essere interessante disegnare una borsa che si potesse spedire piatta per risparmiare sui consumi dei trasporti. Il cliente quando la riceve a casa la deve poi “costruire” come un origami.
Ognuno costruisce la sua borsa in totale libertà creativa senza limitazioni, questo genera delle estetiche nuove, e uniche, in quanto generate da una persona che è per definizione unica, con un suo personale background, gusto, visione del mondo….
Qual’è la vostra mission?
Il mondo è pieno di energia creativa inespressa o con+nata in spazi limitati, noi la scateniamo dando a chiunque la possibilità di indossarla!
Il design e la moda sono due facce della stessa medaglia?
Il design e la moda sono due mondi molto diversi ma anche molto simili, due mondi che si guardano a vicenda rispettandosi e imparando l’uno dall’altro. Noi cerchiamo di portare un po’ di contaminazione tra il mondo del design e il mondo della moda.
I risultati si possono vedere scorrendo i prodotti del sito, creazioni sorprendenti, sofisticate e intriganti.
Cosa vi contraddistingue maggiormente a livello di brand identity?
Le persone e non i prodotti sono al centro del progetto.
Per esempio l’artista tedesca Regine Schumann che nelle sue opere d’arte lavora molto con plexiglas e luce ha creato con noi una borsa con plexiglas e luce. È ovviamente molto particolare. Un incrocio tra un prodotto e un’opera d’arte. Ma per il cliente ha un fascino immenso poter indossare un’opera d’arte di una artista!
Che valore ha la creatività per voi? è qualcosa che si impara con l’esperienza?
Pensiamo che la creatività migliore possa arrivare sia da chi ne fa una professione (e.g., importanti artisti, designer, architetti), ma anche da chiunque indipendentemente dall’età, background, genere, nazionalità… Quindi diamo la possibilità a chiunque di presentare la propria idea creativa, e le migliori idee le produciamo e le portiamo sul mercato!