Denzel Curry in questo periodo ha tutti i riflettori puntati addosso perché ha fatto due affermazioni molto forti attraverso i suoi account social. La prima è stata dare un parere al quanto pessimo sui dischi di Kanye West e Drake mentre in un atro tweet si è dichiarato il miglior rapper vivente. Il suo ultimo disco Melt My Eyez See Your Future è stupendo, su questo non ci sono dubbi. Nessuno si aspettava un lavoro così completo e complesso nello stesso tempo.
Ispirato da i film di Sergio Leone, dal sound dei The Roots e da vari fumetti più Luke Skywalker più la regia di Akira Kurosawa, Denzel Curry ci regala 14 tracce d’ascoltare senza skippare o stoppare. L’album contiene le apparizioni come ospiti di artisti come T-Pain, 6lack, Slowthai, Rico Nasty, JID e Thundercat, tra gli altri. Il disco è impreziosito ancora di più nelle tracce con il pianista Robert Glasper e il batterista Karriem Riggins.
Denzel Curry è nato e cresciuto a Carol City in Florida, dove diciamo che l’attrazione principale della città non esiste. Non c’è un bel niente da queste parti, l’unica cosa particolare di questo pezzo di terreno è che ha dato i natali anche a Rick Ross e Flo Rida. Ovviamente una volta cresciuti sono scappati tutti in un altra città.
In questa cittadella Curry ha iniziato il suo percorso d’artista con le prime ambizioni di poeta alle elementari prima di iniziare a rappare in prima media. Il doposcuola quando ci andava lo ha trascorso in una sezione locale dei Boys & Girls Clubs of America, qui è dove ha sfidato tutti e chiunque nelle classiche battaglie di freestyle. Ha frequentato la Design and Architecture High School di Miami per due anni prima di essere espulso.

Poi ha frequentato la Miami Carol City Senior High School, dove ha iniziato a lavorare su Nostalgic 64 mentre frequentava ancora le lezioni. La sua infanzia non è stata facile, ha subito molestie da parte di persone più grandi anche se lui non si è mai spinto oltre nel dire tutta la verità.
Il 27 febbraio 2014, il fratello di Curry, Treon “Tree” Johnson, è morto a causa di complicazioni dopo essere stato preso di mira dalla polizia a Hialeah, in Florida.
Gli agenti avevano risposto a una chiamata di emergenza fatta da un uomo sostenendo che Johnson stava picchiando due cani con un tubo di metallo. Gli ufficiali hanno tentato l’arresto usando spray al peperoncino e un taser. La sua salute iniziò a peggiorare e alla fine morì dopo essere stato trasportato al Jackson Memorial Hospital. La sua famiglia ha sostenuto che l’incidente era un caso di brutalità della polizia. Curry da qui in poi ha sempre parlato della morte del fratello nelle interviste e nella sua musica.
Fino a gennaio 2017, Curry ha vissuto con XXXTentacion, Ronny J e altri membri del suo collettivo C9 a Miami nella ULT House. I rapporti tra di loro erano molto speciali, ad esempio un episodio emblematico fu quando Denzel ruppe con la sua ragazza e dipinse tutta la sua stanza. I ragazzi per sostenerlo dipinsero tutte le pareti della casa. Los Angeles divenne e ancora lo è la sua casa. Qualche anno fa tra l’altro Denzel ha scoperto di essere imparentato con il rapper talentoso da St.Louis, Smino. Tenete l’icona aperta su quest’ultimo perché ci torneremo presto.
In Melt My Eyez See Your Future, Denzel Curry riorganizza nuovamente il suo sound, scambiando la sua energia dal vivo con introspezione e vulnerabilità.

L’album manca della vividezza delle sue uscite passate, ma il suo concetto offre uno sguardo alla mente vagabonda di Curry. Nelle interviste , ha descritto il progetto come più intimo, dicendo: «questo album parla di me, Denzel Curry. Nessun alter ego, niente di niente. Solo Denzel Curry».
Durante questo disco, si concentra su se stesso, interiorizzando lo sguardo scettico che di solito applica a questioni politiche più ampie. Quel perno produce musica che è più auto-riflessiva, con pochi furori o colpi.
I momenti migliori su Melt My Eyez sono quando lui si sente libero come in The Smell of Death. Il brano è puro un flusso che rimbalza su rime e su un nebbioso ritmo di Thundercat.
In X-Wing, il miglior brano dell’album, Curry oscilla tra pensieri urgenti sull’aspettativa di vita dei rapper con riferimenti al wrestling professionistico e Star Wars contornati da giochi di parole sdolcinati. Dal 2013 ad oggi Denzel ha fatto mille progressi e miglioramenti dai testi alla scelta del sound. È senza dubbio uno dei rapper da tener d’occhio e questo è uno dei migliori dischi in circolazione, oggi.
Don’t Sleep On ThissS!
Iscriviti alla nostra newsletter per restare sempre aggiornato