Continua la collaborazione Sacai x Nike Cortez, oggi puntiamo gli occhi sulla nuova versione del modello dopo aver presentato tempo fa le collezioni Pre-Fall Women’s e Uomo Autunno/Inverno 2022.

Il rilascio avverrà nell’ambito delle celebrazioni del 50° anniversario della Cortez.
Le prossime coppie arrivano in un mix di bianco, grigio, rosso e blu su tomaie in pelle e pelle scamosciata. 
Gli emblematici design sovrapposti di Sacai sono presenti sugli Swooshes laterali, sulle sovrapposizioni del tallone, sulle linguette e sui colletti. mentre Un’intersuola rialzata color bianco vela offre due elementi distinti: bolle Zoom Air a vista sull’avampiede e pezzi di gomma sporgenti sul tallone.

Chitose Abe è la designer che ha deciso di mantenere il blocco colore trovato sul design originale di Bill Bowerman del 1972. Sacai x Nike Cortez ritorna più bella che mai.

Le Nike Cortez sono state rilasciate durante i Giochi della XX Olimpiade; per questo, hanno ricevuto ben presto attenzione e interesse da parte del pubblico

Il nome iniziale della scarpa era “Mexico”, dedicata proprio ai Giochi Olimpici Estivi del 1968, che si tenevano in Messico. Una volta terminate le Olimpiadi, si è verificato un altro cambio di nome sulla scarpa. Hanno deciso il nome Aztec, ma l’Adidas ha poi minacciato un’azione legale perché era troppo simile alla loro scarpa da pista Azteca Gold. 

Poco dopo decisero il nome Cortez, che rendeva omaggio a Hernan Cortés, il conquistatore spagnolo che guidò una spedizione che causò la caduta dell’Impero azteco.

Il primo modello non fu presentato sotto il nome Nike Inc. ma Blue Ribbon Sports. Rispetto al primo modello ora la scarpa ha un design esterno semplice. Consiste nel simbolo Nike Swoosh sui lati della scarpa e una striscia sulla parte inferiore della suola esterna. 

La pelle è stato il primo materiale utilizzato per costruire la scarpa, tuttavia Bowerman si è presto reso conto che avrebbe potuto ridurre il peso della scarpa se avesse cambiato il materiale della tomaia della scarpa in nylon e pelle scamosciata. 

Nel 2009 è stato rilasciato un nuovo design della Nike Cortez, la Cortez Fly Motion. Il Cortez Fly Motion ha istituito il flywire: un filo leggero in Vectran posizionato nella tomaia della scarpa, che riduce ulteriormente il peso della scarpa. 

La Nike Cortez è apparsa più volte anche nel cinema e inoltre ha creato un notevole impatto culturale nella società che viviamo.

Di questo modello si creò anche una versione femminile chiamata Señorita Cortez indossata dall’attrice Farrah Fawcett in Charlie’s Angels. Inutile dire che le vendite e la popolarità del modello aumentarono notevolmente sopratutto quando nel 1980 Elton John le indossò ad un concerto. Le presentò con un annuncio: This first song I’d like to dedicate to all my good friends at Nike. Sollevò un piede e lo appoggiò sul pianoforte mostrando al mondo della musica le sue nuove sneakers Nike Cortez.

L’apparizione più famosa però è stata sicuramente quella ai piedi di Tom Hanks nel film Forrest Gump in una delle scene più famose della storia del cinema. Addirittura le scarpe gli danno il potere e la forza di correre per l’America durante 3 anni.

Purtroppo la Nike Cortez in bianco e nero è comunemente indossata dalle bande di Los Angeles, in particolare le bande ispaniche, è un segno distintivo per quelle strade. Il rapper gangstar Esay-E, soprannomianto King of Compton le indossava sempre come anche tutti i membri della N.W.A.

Kendrick Lamar dopo l’uscita del suo disco DAMN. ha realizzato insieme a Nike una versione in bianco e grigio scuro, clicca qui per vederle cono lo swhoosh ricamato in rosso all’interno della scarpa e la parola DAMN all’esterno sempre ricamata. Attualmente la scarpa ha un valore di 1143 euro.

Non esiste un collezionista di scarpe che non abbia un paio di Cortez.

Chitose Abe, stilista giapponese, fondatrice e direttrice creativa di Sacai ha reinventato questa Nike. Abe ha iniziato la sua carriera nella moda come modellista presso COMME des GARÇONS, lavorando sotto Rei Kawakubo. In seguito ha fatto parte del team di progettazione di Junya Watanabe. Nel 1998 ha fondato Sacai, caratterizzato dalla sua estetica sportiva e urbana pur mantenendo una sensibilità delicata.