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Frisart: la frisella come non l’abbiamo mai vista

All’interno del rinnovato Mercato Comunale di piazza Wagner, a Milano, è nato Frisart by Artigiano in Fiera. Si tratta della nuova caffetteria bistrot fondata da Maria Cristina Nocella, barese d’origine e milanese d’adozione, che ha messo la frisella al centro dell’offerta di somministrazione.

Proprio il tipico tarallo di grano duro viene declinato in una proposta gourmet che spazia dalla variante Classica, a base di pomodoro, olio extravergine e origano; a quelle più golose, come l’Avocadessa (salmone, avocado, semi di sesamo, lime, olio aromatizzato alla cipolla e salsa guacamole).

Frisart è un modello che speriamo di replicare in altre zone della città. Il Mercato Comunale Wagner è stata un’opportunità colta in partnership con Artigiano in Fiera che qui già tra il 2020 e il 2021 aveva aperto un temporary shop. É un progetto che racchiude tante anime. La passione personale per le eccellenze agroalimentari, le radici ancorate alla Puglia e l’occasione di creare qualcosa di nuovo come un’offerta incentrata sulla frisella, ideale per la pausa pranzo come per l’ora dell’aperitivo.

Maria Cristina Nocella

Le ricette della frisella di Frisart si declinano in altre quattro tipologie:

  • Caprese: pomodoro, olio evo pugliese, fiordilatte, origano, basilico, sale e pepe.
  • Mortazza: pesto e granella di pistacchi siciliani, stracciatella, Mortadella IGP, sale, olio evo pugliese e pepe.
  • Panzanella: pomodoro, filetti di alici calabresi, cipolla arrostita, basilico, olive taggiasche, origano, bagnetto rosso piemontese, olio evo e burrata.
  • Puntarella: stracciatella, puntarelle, filetti di alici, olio aromatizzato al bergamotto, sale, pepe.

La frisella in formato mini di Frisart, invece, è protagonista all’ora dell’aperitivo

La degustazione di sottoli e creme vegetariane provenienti da una selezione di artigiani del network Artigiano in Fiera. Il legame tra Frisart e la fiera più importante dell’artigianato è doppio filo:

Annesso allo spazio caffetteria trovano casa trenta produttori in uno shop di piccole eccellenze agroalimentari italiane.

Qualche esempio? I capperi di Pantelleria dell’azienda Kazzen; il succo di bergamotto del Consorzio Motta di Reggio Calabria; le chips e la pasta a base di peperone crusco dalla Basilicata; le fregula integrale dalla Sardegna; olii extravergini da Liguria, Puglia, Calabria; il kit per i cannoli fai-da-te dalla Sicilia; i lievitati del maestro napoletano Sal de Riso; le marmellate e le mostarde inedite della Valle d’Aosta. Ce n’è davvero per ogni gusto e per una spesa consapevole e ricercata.

A completare l’offerta, dalla colazione alla merenda, ci sono i macaron (dolci e salati) e le praline del maestro Enrico Rizzi che in Frisart ha trovato una piccola succursale della sua boutique di via Cesare Correnti.