Fondato da due appassionati di montature vintage, Rigards (PREMI QUI) è un brand di occhiali che rompe con gli standard di produzione di massa. Creata da Ti Kwa (Malesia) e Jean-Marc Virard (Francia) nel 2012, la collezione di occhiali Rigards afferma chiaramente il proprio stile anticonformista. Un approccio ecologico in cui ogni dettaglio unisce le virtù del passato alla sensibilità moderna. Li troverete in a Milano, presso MIDO eyewear Show 2023, dal 2 al 4 febbraio 2023.
Attraverso la combinazione tra materiali naturali e una conoscenza superiore, Rigards progetta look distintivi destinati a durare nel tempo.
Il nome del marchio proviene dalla parola francese regard, che significa sguardo. Rigards è principalmente riconoscibile per il simpatico logo composto da due mani disegnate mentre simulano delle lenti, appunto.
Ti e Jean-Marc, da veri appassionati di occhiali, hanno miscelato le rispettive conoscenze nel settore della musica e della moda alle conoscenze moderne sui materiali naturali e tradizionali, al fine di creare oggetti sostenibili e fuori dal comune.
Ogni look è interamente realizzato a mano, in serie limitata, dalla stessa persona, dall’inizio alla fine del processo, utilizzando tecniche ancestrali e know-how artigianale.
Grazie a un’estetica non certo considerabile come convenzionalmente bella, i design all’avanguardia sono caratterizzati da incredibili trame e motivi formati direttamente da Madre Natura.
Rigards, in questo modo, riesce a creare montature che non solo si distinguono per le forme speciali, ma che tornano alle radici dello stile con la materia più grezza che ci sia.
Rigards, infatti, ricicla tutto: dal corno di bufalo d’acqua, tipico di Etiopia ed Egitto, alla pelle, che viene utilizzata per creare custodie di alta qualità. Nessun animale viene ucciso per produrre occhiali: aspettano che muoiano naturalmente.
La scelta del corno come materiale riciclato di derivazione naturale non è casuale. L’ottica di Rigards, infatti, è diretta alla scelta di materiali che permettano di risalire alle montature delle origini. Oltre al corno, quindi, utilizzano legno massello, alluminio-magnesio, rame o argento sterling. Questi materiali sono trattati con assoluto rispetto e trasformati in montature uniche.
Le montature Rigards hanno forgiato uno stile immediatamente riconoscibile che combina un’estetica insolita a un’eleganza discreta.
Rigards, in sostanza, associa le virtù dei primi giorni alle moderne tecniche, per creare progetti strutturali e architettonici. Per Ti e Jean-Marc, infatti, la bellezza sta nel giustapporre i contrasti.
Così, i design sono sempre originali e audaci, ispirati a varie fonti. Vecchie storie di spadaccini samurai, divinità orientali o personaggi sconosciuti della letteratura gotica. I fotogrammi risultanti escono in piccoli numeri. Si presentano come piccoli regali, apprezzati dai produttori e consegnati con grazia ai nuovi proprietari, catturati dell’ingegnosità e dal duro lavoro presenti in ogni singolo dettaglio.
Prodotti semplici che utilizzano materiali naturali. I design sono destinati a individui esigenti, che apprezzano l’ingegnosità e lo spirito indipendente.
Finché, quindi, le montature Rigards trasmetteranno una certa estetica che traduce la filosofia di riciclare i beni tradizionali e condividere passione, non ci sarà limite alla creatività del brand.
Tutto sembra combaciare perfettamente. C’è lo spirito del marchio, il matrimonio di elementi di alta qualità, la follia minimalista, le finiture esclusive e, naturalmente, le immagini eleganti.
C’è un enorme savoir-faire nella creazione di un prodotto che racchiude così tanti dettagli ed è, tuttavia, estremamente diretto all’obiettivo. Nel perpetuare questi obiettivi, sembra infatti che Rigards crei il proprio standard direttamente all’interno dell’industria ottica.
Il brand è stato premiato per il proprio lavoro durante il Silmo d’Or 2017 e 2021, oltre che per Reddot e Design Awards nel 2022.
Nel 2022, inoltre, ha celebrato il suo decimo anniversario con la presentazione di RIGARDS TEN, una retrospettiva dei 10 anni del brand presso la Yiji Gallery di Chongqing (Cina). Il marchio, per l’occasione, ha anche realizzato un’asta di beneficenza online: Warm Regards. Ha offerto 10 paia di montature uniche, appositamente realizzate per rappresentare l’apice della visione creativa del brand in un’opera di singolare importanza.
Il 100% dei proventi di queste vendite è stata devoluta al programma di borse di studio Un anno in più della Captivating International Foundation di Hong Kong, volto a far frequentare la scuola alle ragazze provenienti da famiglie svantaggiate. Fondata nel 2006 da Andrew e Julie Colquhoun, Captivating collabora con enti di beneficenza con il fine di aiutare i bambini svantaggiati e poveri a cercare un domani migliore.
Articolo di Tommaso Lavizzari
