Speechify, l’app che sfida la dislessia

La storia dell’app Speechify Text to Speech è veramente d’ispirazione. Il suo fondatore, Cliff Weitzman, si trovò in prima persona a dover affrontare una grande difficolta, la dislessia. Il giovane era da poco arrivato in America (è originario di Israele) e doveva affrontare contemporaneamente la sfida di imparare una nuova lingua e l’incapacità di comprenderne a pieno tutte le sfaccettature. Gli anni delle superiori li trascorse tra corsi di recupero e insegnanti di sostegno che non credevano sarebbe stato in grado di affrontare la sfida del college. Ma la determinazione è l’elemento chiave del successo e ha fatto della sua debolezza virtù…

Gli amici e gli audiolibri sono i due elementi chiave che hanno aiutato Cliff a superare tutte le barriere linguistiche che si trovava davanti. Da lì alla creazione di Speechify Text to Speech il passo è stato breve.

Gli audiolibri si dimostrarono fondamentali per il giovane, erano l’unico modo per lui di godere di queste finestre aperte su mondi meravigliosi, immaginari e non. Comunque questa situazione era fonte di imbarazzo per Weitzman, come lui stesso racconta…

Al liceo ero solito fare molte domande, presentarmi presto e convincere altre persone a venire a studiare con me in modo che io potessi spiegare loro cosa succedeva in un capitolo e loro potessero leggerlo ad alta voce per me. 

Cliff Weitzman

Alla fine l’inglese lo imparò, complice anche l’ascolto di Harry Potter e la Pietra Filosofale per ben 22 volte. Il limite principale al suo apprendimento, come si può intuire, non era la capacità di memorizzazione, bensì l’assenza di alcuni libri in versione audio. Ma, si sa, la necessità aguzza l’ingegno e il giovane finì per crearsi da solo un software alquanto rudimentale in grado di leggere i libri ad alta voce. Nel corso del college, ha gradualmente migliorato il software arrivando a poter godere di una selezione illimitata di libri.

Poco dopo aver iniziato a lavorare su questo progetto, qualcuno mi parlò di una conferenza sulla dislessia che si stava svolgendo in Florida. Mi sono intrufolato alla conferenza e ho fatto una presentazione improvvisata su Speechify. Alla fine, 15 delle scuole presenti si sono offerte di portarmi in aereo nelle loro sedi (negli Stati Uniti, in Europa e in Medio Oriente), per farmi presentare Speechify e spiegare come imparare ascoltando.

Ma come funziona Speechifty?

Il concetto di base è la possibilità di scannerizzare un libro e ascoltare la sua lettura. Si può decidere la velocità della lettura, caricare dei file in PDF, importare testi dalle note e dai messaggi di testo ricevuti sul telefono. Oltre a consentire alle persone di leggere ovunque, Speechify può anche accelerare notevolmente il tempo di lettura per i suoi utenti, poiché molti scoprono di poter elaborare le informazioni più rapidamente ascoltando che leggendo.

Tuttavia, non si tratta di un’app esclusiva. Speechify è l’app perfetta per persone sempre in movimento che non possono permettersi di guardare lo schermo per un periodo prolungat di tempo. Weitzman ha proprio riscontrato una crescente richiesta di soluzioni di sintesi vocale che consentano alle persone impegnate di leggere i contenuti di siti Web, le e-mail e altri materiali in movimento.

Come molte startup basate su app, Speechify offre una versione pro. La versione gratuita include controlli illimitati di lettura e riproduzione. Tuttavia, per accedere a voci di alta qualità, acquisire testo da un’immagine e inviare facilmente documenti come audiolibri dal telefono, avrai bisogno della versione premium, che costa $2,99 al mese. Weitzman dice che al momento non sta cercando investimenti.