Le 5+1 biblioteche più belle del mondo

Oggi parliamo delle biblioteche più belle del mondo, meravigliosi spazi pubblici che trasudano storie, e non parlo solo di quelle contenute nei libri. In biblioteca puoi trovare persone di tutte le età alla ricerca di un posto silenzioso dove lavorare, studiare, leggere o semplicemente sfogliare una rivista. Uno spazio di co-working all’antica, dove sentirsi meno soli nello svolgimento del proprio lavoro. Chi si reca in biblioteca fa un passo verso l’altro anche se ciò che affermò Giovanni Soriano rimane veritiero: 

«Leggere è un modo particolarmente elegante di tenersi lontano dagli altri».

Parliamo, quindi, di posto dove sentirsi meno soli nella propria individualità e dove leggere libri (nel proprio guscio) prima di decidere se valga la pena acquistarli. Bisogna essere selettivi al giorno d’oggi. Abbandoniamo, quindi, le nostre biblioteche locali alla ricerca di strutture nuove, giusto per rifarci gli occhi.

«I libri possono essere pericolosi. I migliori dovrebbero avere la scritta ‘ Potrebbe cambiare la tua vita».

Stuttgart City Library – Stoccarda

Iniziamo con una delle biblioteche più belle del mondo che, però, si trova in una località abbastanza periferica. 

La Biblioteca comunale di Stoccarda ha aperto le sue porte nel 2011 suscitando molto clamore, non solo tra gli appassionati di libri della città, ma anche tra coloro che amano l’architettura e il design. Non è un edificio che si vede tutti i giorni. Progettata dall’architetto Eun Young Yi, questa biblioteca cittadina sembra un complicato cubo di Rubik. Tuttavia, nel momento dell’entrata si rimane sorpresi dalla sua semplicità. La costruzione di questa struttura è costata quasi 80 milioni di euro.

Gli interni presentano un layout molto aperto con libri visibili ovunque. Alcuni potrebbero trovare tutto questo bianco un po’ sterile, tuttavia è fondamentale perché i libri siano al centro dell’attenzione. Ma ciò che ha davvero attirato la nostra attenzione, e siamo sicuri che abbia catturato anche la vostra, sono le scale! Sono posizionate in modo assurdamente casuale, collegando ogni piano, ma collegando anche l’intero spazio nel suo insieme.

Biblioteca Vasconcelos – Messico

Alberto Kalach, che ha progettato l’edificio dopo aver vinto il primo concorso internazionale di architettura del Messico, ha creato uno spazio che sembra essere nato direttamente da un sogno ispirato a Matrix. I libri sugli scaffali di cristallo che sembrano essere sospesi a metà-aria, enormi raccordi industriali in acciaio e cinque livelli a griglia con pavimenti in vetro colorato turchese rendono questa struttura unica. I 500.000 volumi si affacciano su un cortile aperto con enormi ossa di balena a strisce che fluttuano dal soffitto. Ovviamente l’intero edificio è circondato da un enorme giardino botanico.

Tianjin Bunhai Library – China

biblioteche più belle del mondo

Quella di Tianjin Binhai è una delle biblioteche più belle del mondo. Un centro culturale di 33.700 m2 con un luminoso auditorium sferico attorno al quale le librerie salgono dal pavimento al soffitto. La libreria ondulata è una delle peculiarità della struttora oltre che essere l’ossatura principale dell’edificio. Essa viene utilizzata sia per inquadrare lo spazio sia per creare scale, posti a sedere, il soffitto a strati e persino le feritoie sulla facciata. La biblioteca è stata progettata e costruita in un tempo record di soli tre anni a causa di un programma serrato imposto dal comune locale. Si tratta di una delle librerie più belle del mondo che, oltre a vantare molte sale multimediali, è la di mora di 1,2 milioni di libri.

Le librerie, che continuano anche lungo il soffitto, sono disposte su entrambi i lati della sfera e fungono sia da scale sia da posti a sedere. Questi contorni continuano anche lungo le due facciate interamente in vetro che collegano la biblioteca al parco esterno e al corridoio pubblico interno. Esse fungono anche da protezione dalla luce solare, creando un interno luminoso e uniformemente illuminato.

LiYuan Library – Pechino

Siamo di fronte a una biblioteca che si trova nella periferia di Pechino, costruita utilizzando come materiale di costruzione la legna raccolta nei pressi del villaggio. Mentre l’esterno dell’edificio sembra semplice, ogni aspetto dell’interno di questo spazio pubblico è spettacolare e sembra riflettere la bellezza naturale della collina circostante. 

L’interno dell’edificio ha però un carattere molto suggestivo, si serve di gradini e piccoli cambiamenti di livello per creare luoghi distinti. La struttura ricorda quella di un nido, apre la vista verso il paesaggio circostante fungendo al contempo da avvolgente riparo. La biblioteca è dotata di grandi vetrate che permettono alla luce di entrare e creare uno spazio completamente naturale. I bastoncini di legno temperano la luce intensa e la diffondono uniformemente in tutto lo spazio per creare un’atmosfera di lettura perfetta.

National Library of Belarus – Bielorussia

biblioteche più belle del mondo

La Biblioteca nazionale della Bielorussia fondata il 15 settembre 1922, ospita la più grande collezione di materiali stampati dello Stato e la terza più grande collezione di libri in russo dopo la Russian State Library (Mosca) e la Russian National Library (San Pietroburgo). La sua struttura è sbalorditiva in quanto ambientata in un contesto inaspettato, una biblioteca in stile Las Vegas circondata da edifici dall’aspetto austero. 

L’edificio di 22 piani è stato completato nel gennaio 2006 e può ospitare circa 2.000 lettori. La sua principale componente architettonica, in grado di modificare l’illuminazione formando anche dei disegni, ha la forma di un rombicubottaedro. Il nuovo edificio di una delle più belle (e strane) biblioteche del mondo è stato progettato dagli architetti Mihail Vinogradov e Viktor Kramarenko e inaugurato il 16 giugno 2006.

Biblioteca di Vennesla – Norvegia

Il Centro Culturale di Vennesla, in Norvegia, è stato progettato dallo studio Helen & Hard. L’edificio, ultimato nel 2011, include una biblioteca, una caffetteria, uffici amministrativi e una zona per incontri. L’esterno ha un aspetto futuristico, grazie al particolare tetto e alle grandi vetrate, ma l’interno, essendo realizzato in legno, risulta molto caldo e accogliente. 

Le “costolature” al suo interno sono state realizzate in travi lamellari e pannelli di multistrato. Il tutto è sagomato per creare forme morbide e accoglienti… non a caso tra una libreria e l’altra compaiono delle piccole nicchie dove sedersi a leggere.