A 30 anni (ebbene sì) dall’apertura di Disneyland Paris Minnie decide di rifarsi l’armadio. Per farlo scende in campo nientepopodimeno che Stella McCartney. La stilista, viste le ultime uscite, deve aver rimpiazzato il suo vecchio ufficio marketing con dei vampiri della comunicazione (vedi la collaborazione con Pietro Terzini e adidas). Minnie, dunque, indossa i pantaloni ma non è tutto: il tessuto, a detta di Stella, è sostenibile (anche se la computer grafica di sostenibile ha ben poco).
Il pantalone di Minnie non è abbastanza girly e fa polemica
La polemica ha infiammato gli schermi degli smartphone a suon di cancel culture. I fan della fidanzata di topolino, troppo indignati dalla mutilazione avvenuta, dimenticano addirittura il suo nome trasformata in una semplice metonimia di Michey, che speriamo proprio indossi un kilt a questo punto.
Questa nuova interpretazione dei suoi caratteristici polka-dot rende Minnie un simbolo di progresso per una nuova generazione. Lo indosserà in onore del mese delle donne, nel marzo 2022
Stella McCartney
La polemica, una volta abbandonata la narrativa dell’anti-progresso, si è scagliata contro l’abbinamento stridente di colori e l’effetto segretaria del completo. Stella, dal canto suo, ritiene che il completo giacca e pantaloni sia il capo iconico nel guardaroba delle leader femminili e ha deciso di optare per questo look da grande fan di Minnie.
Probabilmente in una situazione normale avremmo avuto da ridire anche noi per l’abbinamento scelto
Tuttavia, vista la natura del dibattito, ci troviamo a difendere il completo a pois dall’animo interista. L’aspetto più scoraggiante di tutta questa faccenda è che la critica non è arrivata solo da profili hater di natura discutibile. Una conduttrice di Fox News ha parlato dei pantaloni di Minnie come di qualcosa che «distrugge i fondamenti della nostra società». La speranza che si riferisse alla regola d’oro: Mai abbinare il nero con il blu è stata disattesa dal successivo statement: «La stanno rendendo più mascolina. Stanno togliendo tutte quelle cose da cui nessuno si sente offeso, le eliminano e distruggono solo perché si annoiano».
Che sia per noia oppure no, Minnie apparirà su una collezione di T-Shirt realizzata in cotone sostenibile, che sarà acquistabile solo online e negli store monomarca a partire dall’8 marzo, in concomitanza con la giornata mondiale della donna. Siamo sicuri avrà un discreto successo.